Cônte fantascentifche par furlan
di e con Giorgio Monte
regia Giorgio Monte
Non passa giorno senza che quotidiani e televisioni non raccontino episodi di cronaca legati al razzismo.
Notizie che giungono da ogni parte del mondo, da ogni parte d’Italia.
E, dunque, anche dalle nostre parti.
La stazion di Vierte è una storia che parla della nostra regione.
Una storia non del passato o del presente, ma del futuro: il futuro immediato, quello prossimo e anche più in là.
Si parte da la stazione di Vierte (primavera, in friulano), proprio un giorno di primavera.
La stazion di Vierte è un viaggio di meno di un’ora, un viaggio di andata e ritorno.
Ritorno sempre alla stazion di Vierte, con la speranza sia sempre primavera.