conferenza scientifica sui misteri della sessualità friulana
di Maurizio Zacchigna
con Manuel Buttus e Roberta Colacino
In My Bed, è una commedia sul sesso e l’amore che nasce dai risultati di un sorprendente questionario rivolto ai friulani qualche anno fa.
Il gruppo V/L off dell’associazione Vicino/Lontano, in collaborazione con l’Università di Udine, ha provato ad alzare il velo su alcuni tabù.
Il progetto a cura di Paolo Ermano, Luigi Montalbano, Francesco Clochiatti, Antonello Dinapoli e Elena Tammaro puntava a farsi un quadro esplicito di come i friulani vivano il sesso, attraverso una serie di domande da compilare on-line. La risposta è stata impressionante, nei numeri e nella sincerità.
E a partire da questa indagine, nasce il nuovo spettacolo del Rifo raccontato in forma di una bizzarra conferenza e di un curioso faccia a faccia fra un’esperta di statistica riluttante a esporre i risultati della ricerca e un misterioso ascoltatore che sembra avere un obiettivo: boicottare la scienziata e la sua analisi sui “friulani sotto le lenzuola”.
Una giovane donna, esperta statistica, si presenta davanti al pubblico per tenere una conferenza nella quale esporre i risultati di una ricerca sulla sessualità dei friulani condotta recentemente dall’Università di Udine.
Non solo la scienziata sembra contrariata dall’incarico che le è stato affidato, ritenendolo di poco prestigio per una che è abituata a lavorare con grandi istituzioni mondiali, ma la donna si ritrova a dover fare i conti uno strano spettatore, un uomo che fin dall’inizio della conferenza sembra intenzionato a boicottarla con la sua presenza polemica. La rintuzza, la rimprovera, giunge persino a telefonare agli organizzatori per denunciare la ritrosia della relatrice ad addentrarsi nei temi più scottanti. A quel punto la donna, anche per salvare il suo cachet, non può far altro che partire in tromba a snocciolare i dati. Si scoprono così le molte belle cosette che i friulani usano fare tra le lenzuola. Per la scienziata però si tratta di un quadro assai modesto che disegna un panorama sessualmente tradizionalista. Nasce da qui l’ennesimo scontro tra i due protagonisti in quanto l’uomo è, al contrario, un fan radicale delle prestazioni friulane. Il rapporto conflittuale, sempre più delirante, sembra portare i due verso uno scontro irreparabile ma… colpo di scena, dopo una confessione estremamente intima dell’uomo la donna rimane colpita, matura per l’uomo una sorta di empatia fino ad invitarlo a salire sul palco per offrirgli il calore di un abbraccio. L’uomo sale, snobba l’abbraccio, si impossessa della scena e… nulla sarà più come avrebbe dovuto essere.